Fruire la musica del passato: nell'Archivio Storico del Banco di Napoli aprono le Sale della Musica

Fruire la musica del passato: nell'Archivio Storico del Banco di Napoli aprono le Sale della Musica

Giovedì 23 giugno alle ore 18.00 presso la sede della Fondazione Banco di Napoli di via Tribunali verranno inaugurate le due nuove sale multimediali dedicate al mondo della musica per valorizzare e rendere fruibile a tutti l’importante patrimonio racchiuso nelle scritture bancarie dell’Archivio Storico del Banco di Napoli.

Le Sale della Musica sono state realizzate nell'ambito delle attività del Progetto “SENECA: Sensi e Vibrazioni, Musica e New Media tra Cultura E Territorio”. Capofila del progetto SENECA è il Distretto Tecnologico STRESS che con il suo team di ricercatori, esperti e con il contributo dei soci ha messo a sistema un network virtuoso di attori diversi.
Stress si è avvalso della partnership di primarie Imprese del Settore, ETT spa e Nexsoft spa, ed enti di ricerca pubblici quali l'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR ed il Conservatorio Statale di Musica "Nicola Sala" di Benevento.

 

 

Dopo il saluto inaugurale del presidente della Fondazione Banco di Napoli, Daniele Marrama, e del presidente di Stress Sc.a.r.l., Ennio Rubino, si passerà alla visita delle Sale.
Protagonista è Angelo Carasale, l’impresario che costruì il Real Teatro di San Carlo di Napoli e “correntista” degli antichi banchi pubblici partenopei. Ma non solo! I principali attori della seconda sala sono infatti i compositori - Verdi, Donizetti, Cimarosa, Paisiello e Pergolesi - che, con le loro musiche, ammaliarono gli spettatori dei teatri dell’epoca.

Un progetto in cui le arti e le nuove tecnologie si integrano per promuovere nuove esperienze di fruizione museale, in linea con lo spirito de il Cartastorie, Museo dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, che si propone di valorizzare il patrimonio di storie conservato nei faldoni degli antichi banchi pubblici partenopei. Schermi touch, proiezioni interattive e supporti multimediali rendono infatti l’esperienza più coinvolgente e immergono i visitatori in un’atmosfera in cui la musica è protagonista indiscussa.
Un nuovo allestimento che permetterà ai napoletani e ai turisti di arricchire la propria conoscenza della storia di Napoli e che farà risuonare ancora oggi la tradizione musicale partenopea, conosciuta a livello globale.

Per concludere la serata, alle 18.45 il chitarrista classico e docente di fama internazionale Micki Piperno (che ha collaborato alla produzione musicale dell’allestimento) terrà un concerto nel cortile di Palazzo Ricca.

Per maggiori informazioni visita il sito: www.ilcartastorie.it

 

Fonte: ETT Spa (www.ettsolutions.com)

 

Related Articles