Organizzata dal Gruppo del Colore - Associazione Italiana Colore, la Conferenza del Colore vuole favorire l’aggregazione multi e interdisciplinare di tutte le realtà che in Italia si occupano del colore e della luce da un punto di vista scientifico e/o professionale. Quest'anno l'appuntamento è a Firenze il 19 e 20 settembre 2013 presso il Rettorato dell'Università degli Studi in Piazza S. Marco, 4.
Diversi sono i temi di interesse della Conferenza: misurazione del colore, colore e digitale, l'illuminazione, fisiologia, psicologia, merceologia, restauro e archeomatria, ambiente costruito, progettazione, cultura ed educazione.
Il programma prevede diverse presentazioni orali organizzati in sessioni. Quest'anno numerosi interventi riguarderanno il restauro e la conservazione dei beni culturali e lo studio del colore antico. Verranno presentate le recenti ricerche e applicazioni di tecnologie diagnostiche per lo studio dei materiali pittorici e delle tecniche di realizzazione di opere d'arte, studi di archeometria, attività di rilievo e metodi di illuminazione e valorizzazione dell'arte.
Sarà allestita anche uno spazio con più di ottanta poster di presentazione di attività di indagine e studio del colore in diversi ambiti compreso quello dei beni culturali.
PROGRAMMA COMPLETO - IX Conferenza del Colore
Ulteriori informazioni su www.gruppodelcolore.it
Per il 18 settembre, sempre a Firenze, è prevista una "Giornata di studi sull'immagine a colori tra cinema e media" organizzata dal Gruppo del Colore insieme al Dottorato di ricerca in Storia del Arti e dello Spettacolo dell'Università di Firenze, Pisa e Siena, La Fondazione Sistema Toscana - Mediateca Regionale. La giornata si svolgerà presso il Plesso Didattico di Santa Verdiana, Ex Chiesa di Santa Verdiana in Piazza Chiberti 27.
La giornata di studi "CHROMA" intende offrire un’occasione di confronto tra studiosi e professionisti di diversa formazione accomunati dall’interesse per il tema del colore nel cinema e nei media. Chroma nasce dall’idea che lo studio dell’immagine a colori tra cinema e media debba fondarsi su una visione interdisciplinare in grado di tener conto sia delle declinazioni storiche e teoriche che dei problemi tecnici e applicativi del colore.
Fin dalle sue origini, infatti, la storia del cinema e dei media moderni è stata strettamente legata con la storia del colore e delle sue tecniche di produzione e riproduzione. Dalla colorazione a mano delle prime fotografie e pellicole impressionate tra Otto e Novecento fino agli odierni sistemi di colorazione digitale, la presenza o l’assenza del colore nelle immagini non ha mai cessato di orientare le scelte degli addetti ai lavori e degli spettatori.
Nello scenario contemporaneo, in particolare, l’introduzione di tecnologie digitali di correzione e manipolazione del colore, a cui saranno dedicati alcuni interventi, ha determinato un forte ritorno d’interesse per il potenziale espressivo del colore, consentendo a molti cineasti di alterare il colore fin dalle singole parti dei fotogrammi, con una sorta di ritorno in chiave aggiornata alle tecniche di colorazione del cinema delle origini. Oltre alla nascita di nuove problematiche squisitamente legate al mondo digitale, le potenzialità offerte stanno influenzando tutta l’industria cinematografica: dalle metodologie di ripresa sul set, alla post-produzione, fino al formato di distribuzione nelle sale.
Allo stesso tempo, il colore è divenuto un argomento di riflessione sempre più praticato nell’ambito dei filmstudies e dei media studies internazionali, come testimoniano alcuni convegni organizzati negli ultimi anni e la pubblicazione di un numero consistente di studi e monografie dedicati all’argomento.
All’interno di questo quadro di riferimento, Chroma proporrà un articolato ventaglio di interventi sulla storia, il linguaggio e la tecnica, proponendo riflessioni teoriche ed esemplificazioni sulle pratiche del colore nel cinema e nei media del passato e della contemporaneità.
Alla fine della giornata verrà proiettato il film in versione colorata "Il viaggio sulla luna" di Georges Méliès, del 1902. Ritrovato nel 1993 presso l'Archivio filmico di Barcellona, il restauro è stato ultimato nel 2010 da Labster Films, Groupama Gan Fondation pour le Cinéma e Technicolor Foundation for Cinema Heritage. La nuova versione colorata è stato proiettato come evento di apertura del Festival di Cannes nel maggio 2011.
PROGRAMMA COMPLETO - Giornata di studi sull'immagine a colori tra cinema e media
Ulteriori informazioni su: http://chroma.di.unimi.it
Fonte: Gruppo del Colore