E'stata allestita presso l'edificio storico dell’Università Statale dell'Università Statale di Milano, dallo studio di architettura Kuma & Associates, una “Camera delle Meraviglie” ipertecnologica. Si tratta di una installazione multimediale e multisensoriale realizzata in occasione di EXPO 2015 e che consente ai visitatori un viaggio tra le tematiche dell'evento, quali alimentazione e ambiente, scoprendo gli antichi Etruschi e la loro ritualità del banchetto.
Saranno gli stessi studenti dell’Università Statale, formati per l'occasione, ad accompagnare turisti e scolaresche durante la visita.
L'evento è realizzato con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Soprintendenza
Archeologia del Lazio e dell’Etruria meridionale, dell’Istituto di Studi Etruschi e Italici. E'un’iniziativa a cura di Giovanna Bagnasco Gianni, nata nell’ambito del CRC “Progetto Tarquinia” - considerato un modello internazionale di eccellenza e sinergia fra scienze “soft” e “hard” - e realizzata dal gruppo di Etruscologia del Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, con la collaborazione del gruppo di ricerca in Psicologia Ambientale e dei Dipartimenti di Informatica e di Mediazione Linguistica e Culturale.
L'installazione contiene una riproduzione a grandezza naturale della Tomba del Letto Funebre di Tarquinia e consente una visita virtuale nella cultura degli Etruschi grazie all'impiego di moderne quali la realtà aumentata e le olografie tridimensionali. Ulteriori contenuti sono fruibili mediante l'impiego dei Google Glass.
"Il percorso offre la possibilità di ammirare gli affreschi riccamente dipinti sulle pareti di altre tre Tombe Dipinte di Tarquinia e, per mezzo dei touchscreen, consente di accedere a informazioni sull’alimentazione e sulle tematiche correlate: ambiente, cura del corpo, costume, società. Non mancano le novità sulla storia e la cultura etrusca, raccolte grazie a un invito esteso a tutti i ricercatori attivi nel mondo, e collegamenti paralleli alle altre iniziative del progetto La Statale per Expo, di cui Etruscans@Expo fa parte. Un maxischermo sulla parete di fondo della sala riproduce a ciclo continuo una serie di contenuti riguardanti gli Etruschi e i progetti dell’Università degli Studi di Milano per Expo.
L’intera esperienza sarà fruibile anche sul web e attraverso un’app dedicata. Tutti i contenuti saranno disponibili in italiano e in inglese, mentre alcuni tra i materiali esposti saranno sottotitolati in 8 lingue diverse.
Gli Etruschi diventano così mediatori unici ed eccezionali a un doppio ordine di livelli, accompagnandoci tra i diversi ambiti che descrivono la complessità del mondo contemporaneo e nel
solco che separa, quando non unisce, mondo antico e moderno. Una full immersion personalizzata e coinvolgente resa vivida da racconti ed immagini".
L’idea è nata dall’esperienza del “Progetto Tarquinia” che ha portato contributi importanti alla conoscenza della civiltà etrusca, nato nel 1982, con gli scavi coordinati dall’archeologa Maria Bonghi Jovino sul Pianoro della Civita, che hanno portato alla luce un importante complesso monumentale del VII° secolo a. C. Susseccivamente, a partire dal 2012, il progetto è stato esteso a tutto il pianoro e contestualizza i siti archeologici nei quali l’ateneo è intervenuto nel corso degli ultimi trent’anni (oltre al ‘complesso monumentale’, il santuario dell’Ara della Regina, le fortificazioni e il monumento funerario delle Morre), nonché gli scavi pregressi.
"Riconosciuto dalla Lega Europea delle Università di Ricerca (LERU) e inserito nel 2014 tra i due “exemplary interdisciplinary research projects” dell’Ateneo - progetti esemplari per quanto riguarda
l’integrazione tra discipline diverse – il “Progetto Tarquinia” è stato oggetto di studio e discussione, con un’intera sessione dedicata, durante l’ultima edizione del convegno annuale dell’Archaeological Institute of America. All’interno del progetto, un protocollo di collaborazione tra etruscologi e informatici attivo dal 2004 ha portato alla realizzazione del primo museo virtuale bilingue dedicato agli Etruschi (www.tarchna.it)".
Etruscans@Expo, che si avvale del contributo Auriga, Archivio Storico Ricordi, DKS Aromatic, Newchem e Ubiquity, si inserisce nell’ambito delle iniziative “La Statale per Expo”, il programma che l’Università Statale ha scelto di offrire ai venti milioni di visitatori dell’Esposizione universale.
Due volte alla settimana (mercoledì pomeriggio e sabato mattina) i visitatori saranno accompagnati alla scoperta di Etruscans@Expo da un gruppo di giovani studenti “esperti” della Statale, a disposizione per guidare il pubblico anche alla visita dei Cortili della Ca’ Granda.
Tutte le informazioni e gli altri eventi sul sito www.lastataleperexpo.it.
Etruscans@Expo
Una Camera delle Meraviglia in Statale
Milano | Università degli Studi | Via Festa del Perdono, 7 | Cortile su Largo Richini
5 giugno – 31 ottobre 2015
Ingresso libero | Ore 9.30 -17.30, chiuso la domenica |
Visite guidate (comprensive della Ca’ Granda) su appuntamento per il pubblico e per le scuole, a cura di alcuni
studenti dell’Università: mercoledì ore 14.30-17.30, sabato ore 9.30-12.30.
Per prenotazioni:
www.etruscansatexpo.it - facebook.com/etruscansexpo - twitter.com/EtruscansExp
Fonte: Università Statale degli Studi di Milano