Digital Humanities e Cultural Heritage: quale relazione? Programma del Convegno

Digital Humanities e Cultural Heritage: quale relazione? Programma del Convegno

E' ora disponibile il prgramma del quarto Convegno annuale dell’AIUCD, l'Associazione per l'Informatica Umanistica e la Cultura Digitale in programma a Torino dal 17 al 19 Dicembre 2015 sul tema "Digital Humanities e beni culturali: quale relazione?".

Il Convegno vuole indagare la relazione tra Digital Humanities e il vasto ambito dei beni culturali, una linea di ricerca che è aperta sin dalla nascita delle DH. Da un lato l’ambito dei beni culturali utilizza da lunga data strumenti, procedimenti, metodologie digitali, ma il loro utilizzo non implica necessariamente il riconoscimento di un loro ruolo scientificamente qualificante. Dall’altro gallerie, biblioteche, archivi, musei custodiscono e danno accesso a contenuti che costituiscono l’oggetto di molte ricerche effettuate nell’ambito delle Digital Humanities. È dunque interessante capire se strumenti e metodi dell’Informatica Umanistica hanno portato e porta ad una ridefinizione di processi teorici, metodologici e tecnici, fino a una vera e propria ri-concettualizzazione dei saperi nell’ambito dei beni culturali.

È ora possibile iscriversi al convegno e pagare la quota corrispondente alla propria situazione: socio senior o junior, non socio senior o non socio junior. Con senior intendiamo la condizione di chi è strutturato, con junior la condizione di chi è studente o non ha un lavoro stabile. Scegliete voi ciò che si applica al vostro caso.

Iscriviti ad AIUCD2014

PROGRAMMA

Programma di giovedì 17 dicembre 2015

11-11,35 Saluti istituzionali di
Gian Maria Ajani, Rettore dell’Università di Torino e Presidente della scuola a rete DiCultHer;
Enrico Pasini, MeDiHum (Memoria Digitalis Humanistica), UniTO ;
Mario Squartini, Vicedirettore alla Ricerca, Dipartimento di Studi Umanistici, UniTO;
Adele Monaci, Direttore del Dipartimento di Storia, UniTO;
Renato Grimaldi, Direttore del Dipartimento di Filosofia, UniTO

11,35-12,35 Franco Niccolucci, Scientific Director del VAST-LAB presso il PIN-Università di Firenze, relatore invitato, Contesti digitali e critica delle fonti.
12,35-13,05 Caterina Bon Valsassina, Direttore generale della Direzione Generale Educazione e Ricerca del MiBACT, relatore invitato: “La nuova Direzione generale Educazione e Ricerca del MiBACT: prospettive per la formazione e l’educazione al patrimonio

13,05-13,20 Carmine Marinucci, Segretario Generale della scuola a rete DiCultHer, relatore invitato: Un pensiero italiano per la formazione delle competenze nel Digital Cultural Heritage

13,20-14,30 Pranzo

14,30-15,00 Fabio Ciotti, presidente AIUCD, Digital Heritage/Digital Humanities: una linea di faglia

15,00-15,30 Letizia Bollini, Dario De Santis, Sara Radice, Paola Zocchi: Gli archivi degli psicologi on-line Il nuovo portale del centro Aspi

15,30-16,00 Noemi Mafrici DAD – Dipartimento di Architettura e Design, Politecnico di Torino, Michela Mezzano, studiosa indipendente: Racconti digitali della Torino che non c’è

16,00-16,30 Martin M. Morales, Irene Pedretti, Archivio Storico della Pontificia Università Gregoriana; Angelica Lo Duca, Istituto di Informatica e Telematica (CNR); Lorenzo Mancini, Silvia Piccini, Istituto di Linguistica Computazionale “Antonio Zampolli” (CNR): Un caso di integrazione tra Public History, Cultural Heritage e Digital Humanities: l’Archivio storico della Pontificia Università Gregoriana e il progetto Clavius on the Web

16,30-17,00 Coffee break

17,00-17,40 Leif Isaksen, senior lecturer in History (Digital Humanities), Lancaster University; Director of Pelagios 3 project, relatore invitato: Pelagios Commons: Building Communities in the Linked Data Cloud

17,40-18,10, Giovanni A. Cignoni: Progetto HMR, Dip. di Informatica, Università di Pisa: CHKB: dare struttura (visitabile) alle collezioni tecnico-scientifiche

18,10-18,40 Sandra Vujosevic, Marija Segan, Milica Knezevic, Zoran Ognjanovic, Mathematical Institute SASA, Belgrade, Serbia: Project “Digitarijum”: creation of teaching material for digital heritage

 

Programma di venerdì 18 dicembre 2015

9,00-9,30 Willemien Sanders, Assistant professor, Department of Media and Culture Studies, Utrecht University, the Netherlands; Mariana Salgado, Postdoc, Department of Media – ARTS, Aalto University, Finland: Digital access to audiovisual cultural heritage. Archives, developers and scholars unite (or not)

9,30-10,00 Federico Meschini, Università degli Studi della Tuscia, La narrazione della complessità. Goedel, Propp e il problema della cricca

10,00-10,30 Paolo Cignoni, Marco Callieri, Matteo Dellepiane, Nico Pietroni, Roberto Scopigno Visual Computing Lab, ISTI – CNR, Pisa: 3D Printing and Cultural Heritage

10,30-11,00 Elena Cabrio, Catherine Faron Zucker, Université de Nice Sophia Antipolis, France; Sara Tonelli, Fondazione Bruno Kessler, Trento, Italia; Serena Villata, CNRS, I3S Laboratory, France; Ahmed Missaoui, studioso indipendente: Semantic Linking to Enrich Small Artwork Collections: Experiences with Archivio di Nuova Scrittura

11,00-11,10 Anna Busa, Data Management: Esperienze di comunicazione e disseminazione nel Cultural Heritage

11,10-11,30 Coffee break

11,30-12,10 Davide Porporato Università del Piemonte Orientale, relatore invitato: Etnografia 2.0: i “Granai della Memoria”

9,00-9,30 Carla Basili, Grazia Biorci, Antonella Emina Istituto IRCRES del Consiglio Nazionale delle Ricerche: Digital Humanities e Società: un impatto necessariamente “intermediato”

12,40-13,10 Luca Rosati, Università per Stranieri di Perugia, Antonella Schena, Istituto degli Innocenti, Firenze: La knowledge organization come collante fra i diversi canali di un’organizzazione e come ponte tra fisico e digitale. Il caso dell’Istituto degli Innocenti di Firenze

13,10-13,40 Valentina Bartalesi, Carlo Meghini, Daniele Metilli, Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione “Alessandro Faedo” (ISTI) – CNR, Pisa; Paola Andriani, Mirko Tavoni, Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica, Università di Pisa: DanteSources: The Digital Library of Dante Alighieri’s Primary Sources

13,40-14,40 Pranzo

14,40-15,10 Elisa Pruno – Assegnista di ricerca in Archeologia Medievale -Dipartimento Sagas, Università degli Studi di Firenze, Michele Nucciotti – Professore a contratto in Archeologia Medievale-Dipartimento Sagas, Università degli Studi di Firenze, Pierre Drap – Chargé de recherche CNRS I&M Luminy(Marseille Sud): Spatial 3D Representation and Medieval Archaeology: Searching a new common language

15,10-15,40 Paola Tomè, Marie Curie Fellow, Magdalen College , University of Oxford: Adottare libri antichi in classe. Come integrare le DH e la fruizione di prime edizioni a stampa a scuola?

15,40-16,10 13,00-13,30 Alice Borgna (r), Raffaella Afferni and Timothy Tambassi, Università del Piemonte Orientale: La percezione dello spazio degli antichi, un Bene Culturale da valorizzare. Il progetto GeoLat

16,10-16,40 Martina Visentin, LIDA – Laboratorio Informatico per la Documentazione Storico Artistica, Università degli Studi di Udine: Laboratorio LIDA – Università di Udine: Esperienze di open data e progetti di integrazione

16,40-17,10 coffee break

17,10-17,40 Stefano Casati, Museo Galileo, Firenze; Tiziana Possemato, @CULT, Roma: Esperienze di adozione di principi e metodi del web semantico e dei Linked Open Data nella ricerca

17,40-18,10 Alberto Campagnolo, independent researcher: Towards a digitization of the materiality of written cultural heritage

18,10-18,40 Edoardo Ferrarini, ALIM ieri e oggi

 

Programma di sabato 19 dicembre 2015

9,00-9,30 Rossana Damiano, MeDiHum e Dipartimento di Informatica, Università di Torino: Digitalizzazione e ricerca: dai contenuti alle interfacce. Progetti del Centro MeDiHum

9,30-10,00 Andrea Bolioli (r), Vittorio Di Tomaso, CELI; Alessio Antonini, Guido Boella, Università di Torino; Elisa Chiabrando, Felice Di Luca,TRIM; Eleonora Pantò, CSP: Le avventure di Librare: app, libri e biblioteche nel mondo del web

10,00-10,30 Enrica Salvatori, Roberto Rosselli Del Turco, Chiara Di Pietro, Alessio Mia, Laboratorio di Cultura Digitale – Università di Pisa: Il Codice Pelavicino tra edizione digitale e public history

10,30-11,00 Paola De Caro, Claudia Corcione, Silvia Naro, Evodevo s.r.l., Un nuovo approccio per navigare nella geografia del mondo antico: GO!

11,00-11,30 Coffee break

11,30-12,00 Nicola Ferro, Gianmaria Silvello, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Università degli Studi di Padova: Towards a User-Orientation of Digital Archives

12,00-12,30 Silvia Calamai (r), Francesca Biliotti, Università degli Studi di Siena: Gli archivi sonori tra scienze umanistiche digitali e beni culturali

12,30-13,00 Marilena Daquino, Silvio Peroni, Francesca Tomasi and Fabio Vitali, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna: Zeri Photo Archive project: towards a model for defining authoritative authorship attributions

13,00 – 13,30 Pierluigi Feliciati Università di Macerata: La percezione dell’archivio nel quadro delle digital humanities: qualche riflessione

13,30-14,30 Assemblea dei soci AIUCD

 

Fonte: AIUCD

 

Related Articles