2° Convegno Internazionale di Archeologia Aerea

2° Convegno Internazionale di Archeologia Aerea

A distanza di alcuni anni dal 1° Convegno Internazionale di Archeologia Aerea (Roma, 15-16 aprile 2009) il Laboratorio di Topografia Antica e Fotogrammetria (LABTAF) dell’Università del Salento, con l’Università di Ghent (Belgio) e con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, presso la prestigiosa sede dell’Accademia Belgica a Roma, vogliono organizzare una seconda analoga manifestazione, per fare il punto della situazione nel settore specifico e per riprendere un vivace scambio di idee e di dati nel campo delle indagini aerotopografiche e del rilevamento remoto in ambito archeologico.

Nella speranza di poter dare un panorama abbastanza rappresentativo di quelle che sono le principali attitudini e le metodologie fondamentali che animano il panorama italiano e internazionale, si auspica un incontro dinamico aperto non solo alla ristretta cerchia degli archeologi specialisti del settore.

All’interno della Manifestazione saranno sviluppate quattro diverse sessioni.

 una prima sessione relativa alla storia degli studi, all’opera dei pionieri ed al materiale aerofotografico storico;

 una seconda sessione con contributi di metodologia ed applicazioni di fotointerpretazione archeologica e lavori di fotogrammetria finalizzata;

 una terza sessione in cui verranno presentati i progetti che attualmente prevedono l’impiego sistematico delle immagini aeree.

 la quarta sessione avrà un titolo specifico “I Droni in Archeologia” e verrà dato largo spazio alle applicazioni specialistiche legate all’uso degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto ed alle nuove tecnologie ad essi collegate, anche con esemplificazioni di casi di studio in Italia e all’Estero.

Il settore degli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR o, più comunemente, Droni) sta vivendo oggi una notevole espansione, tecnologie sempre più diffuse grazie alla loro praticità ed economicità in termini di competenze d’uso richieste, risorse umane di gestione e finanziarie. Il mercato mette a disposizione un’infinità di modelli ma, tra questi, solo pochi sono i dispositivi adatti a soddisfare in maniera proficua le esigenze di Università, Enti di Ricerca e di professionisti che operano nel settore dei Beni Culturali.

Dai primi velivoli più specificatamente orientati al rilievo aero-fotogrammetrico si è passati oggi ad accontentare molteplici ambiti applicativi come, ad esempio la topografia di aree archeologiche, i rilievi di monumenti e di scavi, la mappatura e il monitoraggio di porzioni anche vaste di territorio, costituendo uno strumento di conoscenza dello stato dei luoghi, per la documentazione, la conservazione, la prevenzione e la tutela dei beni ambientali, paesaggistici, territoriali e infrastrutturali; fornendo uno strumento di controllo a distanza ed in sicurezza (data la possibilità di effettuare sopralluoghi virtuali); mappando aree di difficile accesso; consentendo di ridurre notevolmente i tempi di rilievo in campagna e di realizzare elaborati con grande dettaglio cartografico; offrendo oggettività interpretativa delle superfici rilevate e garantendo la massima affidabilità nel monitoraggio sistematico. Sono quindi sistemi che consentono di produrre in tempi brevi elaborati cartografici utili alla documentazione del territorio e del patrimonio architettonico e archeologico, completando l’acquisizione e la registrazione delle informazioni archeologiche, archiviando i dati raccolti e favorendo la ricostruzione del paesaggio a diverse scale e risoluzioni.

Da non sottovalutare, infine, le enormi potenzialità di questi strumenti per la scoperta di nuovi dati dal territorio. Ogni sessione prevede una relazione introduttiva, delle comunicazioni orali e dei poster. La sessione poster sarà allestita nella hall dell’Academia Belgica.

Lingue ufficiali: Italiano e Inglese

 

Riepilogo Scadenze

30 settembre 2015: scadenza invio delle proposte di comunicazione orale o poster con allegato il Riassunto;

15 ottobre 2015: comunicazione ai vari Autori dell’accettazione della proposta; 

15 marzo 2016: consegna definitiva degli articoli per la pubblicazione degli Atti del Convegno.

 

Segreteria e contatti
Per informazioni e comunicazioni, e-mail di segreteria: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Informazioni di carattere scientifico o relative ai contenuti del Convegno si potranno avere consultando il sito web www.archeologiaaerea.it (in costruzione).

 

Ulteriori informazioni nel file allegato in fondo alla notizia

 

Fonte: UniSalento

 

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