La Via Francigena e il GPS

FrancigenaIl pellegrinaggio verso le Tombe dei Santi o le Terre dei profeti è da sempre uno dei temi cari all’uomo religioso. L’uomo del medioevo si riconosceva perfettamente nella figura del pellegrino o, meglio, dell’homo viator: esso era colui che per un periodo di tempo interrompeva le proprie attività e si metteva in cammino verso il regno dei cieli.
Il percorso che veniva eseguito portava il fedele verso Roma, Gerusalemme o a Santiago di Compostela. Ma quale strada si doveva seguire? Quale è il tracciato storico di quelle vie di pellegrinaggio che sono più un itinerario che una strada?

 

Da alcuni anni questi temi sono tornati ad essere centro dell’attenzione degli studiosi, che hanno individuato i luoghi descritti nei vari diari di viaggio per poi aggiornarli in base ai cambiamenti geo-paesaggistici del nostro Paese.

In particolare, la Via Francigena è oggetto di studi e di riflessioni. Terre di Mezzo già nel 2001 aveva realizzato la prima guida della Via Francigena ed oggi, a quasi 10 anni da quella esperienza, ne ha pubblicato un’edizione aggiornata e arricchita.

francigena2Il testo “La via Francigena: cartografia e GPS” deve essere d’aiuto e svolgere la funzione di guida per i tanti pellegrini che hanno riscoperto il piacere di questi percorsi quasi turistici che hanno un ritmo lento e posato. Gli ingenti investimenti pubblici che sono arrivati sui territori hanno permesso di trasformare la Via Francigena in una grande opportunità di marketing territoriale e anche – ahimè – di scontro di interessi economici che hanno dato come esito una segnaletica discontinua e a volte contraddittoria che genera solo confusione e scarsa manutenzione.


L’uso del GPS e il continuo sforzo di verifica sul campo di quelli che sono i percorsi praticabili permettono oggi di tener vivo l’interesse per questo antico percorso di pellegrinaggio anche con i nostri piccoli e naturali mezzi di trasporto, le gambe.

La tecnologia applicata all’interesse immateriale della via del pellegrinaggio ha consentito di realizzare un’unica cartografia, completa e dettagliata, della Via Francigena, nel tratto italiano, in cui viene definito il percorso principale corredandolo di vari diverticoli o varianti. Così in 38 tappe, definite in 42 cartine dettagliate, ritagliabili e pieghevoli su scala 1:30.000, vengono rappresentati i 900 km che portano da Monginevro, a Roma, lungo il tracciato storico attraverso Piemonte, Lombardia, Emilia, Toscana e Lazio. Il percorso è segnato in rosso con una linea continua, mentre l’azzurro definisce le varie varianti e sono riportati alcuni punti di riferimento, waypoint di cui sono riportate le coordinate geografiche nelle tabelle riassuntive sottostanti. Il testo è facile da maneggiare e molto comprensibile e permette di percorrere la Via Francigena certi di non perdere il percorso.
Maggiori informazioni su: http://libri.terre.it/libri/collana/0/libro/287/La-Via-Francigena.-Cartografia-e-Gps-(nuova-ed.-2010/

Elena Latini

Immagini gentilmente messe a disposizione dall’Archivio Fotografico della Società Geografica.

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