A90 FOIF è dotato di una scheda madre Hemisphere mod. P40 da 800 canali in grado di ricevere dati GPS, GLONASS, GALILEO, BEIDOU, SBAS, QZSS, L-BAND. P40 conferisce ad A90 una velocità di FIX ed una stabilità di misura formidabili.
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Disponibile nelle versioni 2” ( RTS102R6 ) e 5” ( RTS105R6 ) con un EDM con precisione 2mm±2ppm, la serie RTS100R6 è dotata di compensatore biassiale automatico, di un distanziometro reflectorless fino a 600m e 5000m con prisma standard, di doppio display dritto-rovescio retroilluminato, di piombo laser e di doppia tastiera dritto-rovescio alfanumerica.
Stonex sarà presente al Salone Internazionale del Restauro di Ferrara con le sue soluzioni per la scansione 3D. I Laser Scanner terrestri e portatili di Stonex sono gli strumenti perfetti per eseguire scansioni di beni storici e aree a valenza archeologica.
Dell’apparato decorativo del chiostro di San Gerolamo di Pisa, presso la Scuola Superiore di studi universitari Sant'Anna di Pisa, non si hanno molte notizie ed è solo grazie alla presenza dello stemma della Congregazione dei Gesuati, che furono elevati ad ordine medicante nel 1567, che si è potuto risalire alla committenza e alla datazione. Il ciclo decorativo è caratterizzato da motivi classicheggianti e solo in due dei quattro lati del chiostro si conservano lacerti dell’intonaco. Nel Settembre 2021 si è concluso il restauro del chiostro, che ha comportato una nuova lettura dell’apparato decorativo e la riscoperta dei materiali costitutivi, dei pigmenti originali e delle tecniche esecutive.
X150 è un Laser Scanner Stonex su treppiede, molto leggero e veloce. È possibile raccogliere scansioni complete e dettagliate a 360° in soli 4 minuti, che si riducono a solo 45 secondi se non si necessita del dettaglio massimo. Con soli 4kg di peso ed una scocca resistente, X150 è un ottimo strumento per raccogliere dati 3D sia in interno che in esterno, è sufficiente un solo operatore per la completa gestione del rilievo.
Cube-3d è un software di Fotogrammetria ed elaborazione di dati 3D che può essere utilizzato in ambito archeologico e dei beni culturali per la gestione di nuvole di punti. È in grado di gestire con estrema precisione i dati rilevati, creando mappe digitali altamente accurate e modelli 3D. Il programma può importare i rilievi Cube-a ed è completamente compatibile con le scansioni registrate dai laser scanner di Stonex e con qualsiasi “Nuvola di punti” di terze parti.
Dal 10 Febbraio 2022 e’ aperto al pubblico il Laboratorio di Restauro della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale-subacqueo di Taranto nella sede del complesso architettonico di Sant’Antonio. Nel 2018 sul fondo del mare del Canale d’Otranto, a 780 metri di profondità, durante le regolari attività di indagine sottomarina lungo il corridoio offshore di 105 chilometri tra Albania e Italia, il team di TAP ha scoperto un relitto antico. Parte del carico e’ stato recuperato con particolari tecnologie: ventidue reperti provenienti da Corinto, di cui tre anfore corinzie di tipo A, quattro hydriai, dieci skyphoi di produzione corinzia, tre oinochoai trilobate in ceramica comune e una brocca di impasto grossolano. Un pythos frammentario conserva al suo interno skyphoi impilati in pile orizzontali ordinate e frammenti di altre coppe. Il vasellame emerso è stato datato intorno alla prima metà del VII sec. a.C.
Si è concluso lo scorso 13 Novembre il Training Camp organizzato dai Laboratori Nazionali di Frascati dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN-LNF), capofila del progetto, assieme al Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM) dell’Università degli Studi della Tuscia (UNITUS) ed alla società ARCHEOARES s.n.c., in collaborazione con il nodo INFN-CHNet (Cultural Heritage Network) della sezione di Firenze ed il Centro Ricerche ENEA di Frascati. Il progetto è stato finanziato nell'ambito delle azioni a sostegno del Capitale Umano del Distretto Tecnologico Beni a Attività Culturali della Regione Lazio.
Un team multidisciplinare di ricercatori ha utilizzato la Tomografia Computerizzata a raggi X in combinazione con la Pair Distribution Function Analysis (ctPDF), una tecnica innovativa ma non inedita di Total Scattering per lo studio di materiali alla nanoscala, nel nostro caso sviluppata dalla Columbia University e dallo ESRF (European Synchrotron, di Grenoble) per affrontare i problemi di conservazione di una struttura in legno particolarmente complessa e fragile; il relitto della Mary Rose. Si tratta dell’ammiraglia della flotta di Enrico VIII che oggi è conservata nel Mary Rose Museum a Portsmouth, nel Regno Unito.
Valutare preventivamente i danni causati da infiltrazioni d’acqua su opere d’arte e siti archeologici attraverso il “suono”. È questo il compito di un innovativo dispositivo diagnostico (ACoustic Energy Absorption Diagnostic Device (ACEADD) a cui stanno lavorando ENEA (coordinatore) e Cnr nell’ambito del progetto ReMEDIA (RicErca e diagnostica di MEtodi contrasto al Deterioramento causato dall’umidItA’ nei beni culturali), finanziato anche dalla Regione Lazio per trasformare il prototipo in prodotto commerciale grazie alla collaborazione di aziende regionali del settore dei beni culturali.