Il mercante d'arte e storico britannico Philippe Mould condivide su twitter il video dove avviene la trasformazione del dipinto del XVII secolo.
Nel video, una persona utilizza un tampone per rimuovere lo spesso strato di vernice, precedentemente applicato per proteggere il dipinto dell'Età di Giacomo I, che raffigura una donna in rosso di 36 anni ancora non identificata. Lentamente ma inesorabilmente, i colori vivaci del lavoro di un artista del 1618, anch'esso sconosciuto, ricominciano a brillare.
"Still a way to go, but what transformation," scrive Mould che appare sul programma della BBC Fake or Fortune? Nel quale lui ed altri esperti discutono sull'originalità dell'opera d'arte. Ed afferma: "In response to those wanting sight of the uncleaned image of the #womaninred. All we know is she is 36 and it was painted 1618 (inscription)."
Ciò che ha trovato "allettante" dell'opera era il soggetto, ha affermato Mould all'HuffPost: “With cleaning, we hope to get more clues in the dress and the jewelry that could be a message as to her identity,” dice, citando un simbolo araldico nella spilla dei capelli della donna come possibile indizio.
Il completo processo di rimozione sarà portato a termine in tre settimane ed è comniciato con test del gel impiegato e del solvente necessario per rimuovere lo strato di vernice mastica così da non danneggiare il dipinto stesso
“The use of gel has developed markedly in recent years,” ha affermato Mould per il Daily Telegraph. “It’s different from normal restoration, with the gel suspending the solvent and working in a more controllable way " e "the painting will be “touched in” where there are any minor losses and varnished again". “What makes the work so special is it’s almost pristine surface in some parts,” ha aggiunto. “The 200-year-old varnish has protected it from both the elements and the ravages of amateur restorers," conclude.
Alcuni esperti si sono chiesti se il metodo impiegato per rimuovere la vernice fosse rappresentativo delle tecniche di conservazione universalmente accettate. In risposta a queste domande, Mould ha affermato che il restauratore ha fatto di tutto per non danneggiare il dipinto, ed ha anche invitato un critico al quale mostrare lo stato dell'arte dei lavori intrapresi.
Alcuni tweet, come questo, denigrano il lavoro di Mould: "Not only that ... He is damaging the paint underneath. I am a paintings conservator and this is #unacceptable and #unprofessional. Shame on @philipmould." Questa la risposta di Philippe Mould su twitter: "Not the case - a highly experienced and accredited restorer took infinite pains to test and prepare this jell in a documented process. You are welcome to come and see the picture post cleaning. This may not appeal to your sensibilities, but as a professional you should take stock of all the evidence before making intemperate assertions about damage. Hence my invitation."
Mould ha promesso di postare un'immagine del dipinto completo appena pronto. Una volta completato il processo di restauro il dipinto sarà esibito e messo invendita alla Masterpiece Fair in London a Giugno 2018.
Fonte: Aol