La Realtà Aumentata è una tecnologia innovativa che permette di sovrapporre immagini, video, suoni e modelli 3D a ciò che gli utenti sono già in grado di osservare intorno a loro. Non sostituisce la realtà, non ne crea una nuova come avviene con la Realtà Virtuale, ma impreziosisce ciò che è già presente, offre agli artisti nuovi modi per raccontare una storia e apre le porte a un modo interattivo di vivere gli spazi ed esseri coinvolti nel processo creativo.
La startup Dilium fornisce prodotti e servizi all’avanguardia in campo tecnologico – digitale, il suo obbiettivo principale è l’innovazione delle esperienze museali, consentendo agli artisti di adottare strumenti per integrare la Realtà Aumentata nelle proprie opere. Lo sviluppo della piattaforma Augmented Reality Studio per la creazione semplificata di esperienze AR, e la partecipazione nel 2021 al bando InnovaMusei, ha permesso all’azienda di avviare progetti sperimentali in ambito culturale.
Fig. 2 - Dilium. Da sinistra, Gianluigi Gollo, Roberto Sommariva e Donato De Ieso.
Le opportunità per l'uso dell'AR sono ampie, molte strutture stanno già adottando Augmented Reality Studio per aggiungere in pochi passaggi asset 2D, 3D e veicolare maggiori informazioni. Versioni digitali degli artisti, o video, accompagnano le opere e ne descrivono i tratti, interi quadri si animano e si rivolgono in prima persona allo spettatore. Nuove e numerose possibilità per i musei e gli artisti interessati a creare e vendere opere immersive possono nascere dal recente boom del mercato dei token non fungibili (NFT).
L’AR è lo strumento ideale per aggiungere valore a un’opera digitale e il connubio tra Blockchain e AR può finalmente restituire il giusto riconoscimento all’arte digitale che, ancora oggi, purtroppo, viene spesso svalutata perché non realizzata con strumenti tradizionali tangibili. In occasione della Milano Design Week, Dilium ha realizzato la mostra LeonARdo, sviluppando in realtà aumentata opere del maestro Leonardo Da Vinci. La mostra è stata un'esperienza unica sul modello dello 'science center' con oltre 1200 visitatori da 20 nazioni differenti. Le opere del genio rinascimentale sono state interpretate in chiave moderna e animate in Realtà Aumentata, dando modo ai visitatori di avere accesso ad un canale di comunicazione interattiva e immateriale con l'esposizione grazie all’App Bellfish.
Fig. 3 - Ritratto di Musico, esperienza in Realtà Aumentata realizzata per la mostra LeonARdo
Per l’evento Dilium ha ricreato con uno stile fresco e innovativo alcune tra le più celebri opere di Leonardo Da Vinci, la cui storia si è intrecciata con quella dalla città di Milano a partire dal 1482.
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