VIII Convegno Internazionale di Studi Dialoghi sull'Archeologia della Magna Grecia e del Mediterraneo

VIII Convegno Internazionale di Studi Dialoghi sull'Archeologia della Magna Grecia e del Mediterraneo

L'VIII convegno: " Gli spazi della città, Istituzioni, Forme e Funzioni" si terrà presso l' ex tabacchificio-Capaccio Paestum, dal 19 al 21 Ottobre 2023. Lo sviluppo della morfogenesi urbana è uno dei temi tornati al centro dei dibattiti scientifici internazionali. Il contemporaneo quadro socioeconomico, caratterizzato da una grande domanda di abitazioni a basso costo e dall’adesione ai principi modernisti, ha dissolto gli spazi in aree spesso indefinite, ridotte, cioé, ad uno spazio di prossimità. L'evoluzione della postmodernità, caratterizzata dal benessere e dalla domanda di una sempre maggiore dimensione individuale, ha ridotto gli spazi pubblici a non luogo di distribuzione veicolare o ad agglomerato a destinazione commerciale, luogo inscatolato del consumo. La nuova “idea” di città si confronta ora invece con la grande storia, all’interno della quale l’archeologia può e deve dare il suo respiro ed il suo contributo.

Pur in presenza di una consolidata tradizione di studi si avverte ancora oggi la necessità di riflettere ulteriormente sulla città, sia confrontando le diverse realtà del Mediterraneo antico, sia comparando le forme urbane ed istituzionali di quei centri che, senza soluzione di continuità, rappresentano in età moderna e contemporanea l’esito di un lungo processo evolutivo che affonda le proprie radici genetiche nel passato dell'età più antica. Indagare le città del Mediterraneo e del vicino oriente antico, non vuol dire soltanto analizzare le figure formali dell’organismo urbano, le morfologie insediative o le diverse tipologie architettoniche, ma anche studiare gli spazi per comprenderne la complessità di sistemi istituzionali, politici e sociali, oggi divenuti sinonimo di studio e di svago.

Punto di partenza è lo stesso auspicio che Nicole Loraux ha fatto nel volume La cité divisée. L’oubli dans la mémoire d’Athénes del 1997, più esplicito proprio a proposito dello studio della città antica come “la città degli storici, ufficiale e istituzionalizzata e la città degli antropologi, legata all’osservazione delle strutture sociali e culturali", mettendo in evidenza come "trovino un punto di incontro nell’osservazione di un organismo che comunque è unitario”. Lo spazio, infatti, è costituito da una molteplicità di elementi -urbani e territoriali- in forte relazione con la forma, la storia e la struttura della città stessa; nella convinzione che le funzioni sociali e culturali dall’antico al contemporaneo lascino intravvedere i processi storici e antropologici utili alla comprensione degli esiti attuali del fenomeno urbano.

Il convegno, pertanto, si propone di stimolare una discussione, anche di carattere multidisciplinare, al fine di far emergere forme di continuità e discontinuità e comparazioni tra diversi modelli culturali: dalla tipologia orientale e greco-arcaica, classica ed ellenistica, a quella etrusca, italica e romana con le trasformazioni della tarda antichità fino alla città medievale, moderna e contemporanea. Dalla consapevolezza delle diverse forme urbane nel tempo e dalla conoscenza delle matrici generate potrebbe iniziare a delinearsi una nuova impalcatura concettuale in grado di interagire con la progettazione di città del futuro.

Per partecipare alla Call sarà sufficiente inviare una mail, entro il 30 luglio 2023, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. secondo il seguente schema:
Nome, Cognome, indirizzo, recapito telefonico e la sezione tematica scelta tra:

  • Gli spazi della città: istituzioni, forme e funzioni
  • Insediamenti urbani e territori
  • Necropoli e rituali funerari
  • Dati dai nuovi scavi
  • Contesti, produzioni e circolazioni
  • Forme artistiche
  • Tardo antico e medioevo
  • Valorizzazione e comunicazione

Paper: titolo, oppure, Poster: titolo
Abstract (max 1000 battute spazi inclusi)
Tutti gli abstracts saranno sottoposti a peer review da parte di almeno due referees, secondo il sistema double blind. Il giudizio di ogni referee potrà essere: a) positivo, b) positivo con richiesta di modifiche, c) negativo. Gli autori riceveranno la scheda di valutazione con il giudizio e le motivazioni della decisione nel periodo compreso tra il 30 luglio e il 30 agosto 2023.

FONDAZIONE PAESTUM

Related Articles