Scansione 3D di reperti archeologici, il caso della battaglia di Napoleone a Borodino

archeologia borrodino stampa3d38 cavalli e 11 soldati, scansionati in 3D in ricordo della guerra di Borodino. Era l’anno 1812, Napoleone invade la Russia e si avvicina pericolosamente a Mosca. L’ultimo tentativo per conquistare la città fu l'infame battaglia di Borodino che ha avuto luogo il 7 settembre.

In occasione del 200° anniversario di quella battaglia la Russian Academy of Sciences ha commissionato alla società Artec la scansione dello scavo e la documentazione del campo di battaglia. Artec è stata incaricata della scansione di tutti i reperti di battaglia oggi conservati. 
Tradizionalmente, gli archeologi utilizzano la fotografia, così come carta e penna, per documentare i loro risultati. Utilizzando uno scanner Artec, è stato possibile documentare non solo gli oggetti/soggetti trovati durante gli scavi, ma anche tutte le misure di qualsiasi parte presente nella scena.
Il sito archeologico conteneva 38 cavalli da guerra e 11 soldati. La scansione di un soldato, ad esempio, mostra chiaramente un proiettile che gli attraversa la testa.
Il processo di scansione ha impiegato un’ora di lavoro uomo ed un’altra ora di post processing del computer. Con strumenti tradizionali avrebbero speso molti giorni di lavoro uomo con risultati nettamente inferiori.

 

Fonte: 3DZ (www.3dz.it)

 

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