Nasce in Italia nuova tecnologia diagnostica per lo studio delle opere d'arte

Un recente lavoro di ricerca tutto italiano dedicato alla messa a punto di una nuova tecnica diagnostica per l'analisi di superfici pittoriche è stato recentemente pubblicato sulla rivista Optics Express ("Thermal quasi-reflectography: a new imaging tool in art conservation" C.Daffara, Da Ambrosini, L.Pezzati, D.Paoletti). Il Team di ricercatori appartengono all'Università dell’Aquila, all’Università di Verona e all'Istituto Nazionale di Ottica del CNR di Firenze.

La nuova tecnologia è la Thermal Quasi-Reflectography (TQR), una tecnica di imaging non invasiva da utilizzare in situ, che consente di mappare la radiazione infrarossa da 3 a 5 µm che viene riflessa dalle superfici ed è in grado di evidenziare differenze fra i materiali e le tecniche di esecuzione che i metodi finora utilizzati non sempre riescono a far vedere.

La riflettografia infrarossa è utilizzata nella diagnostica di opere pittoriche per l'identificazione dei disegni preparatori sottostanti le stesure pittoriche; in questo caso si sfrutta la luce del medio-IR che permette di rivelare dettagli non identificabili con la tecnica tradizionale. In particolare è possibile identificare i differenti pigmenti che mostrano un diverso comportamento in questa zona dell'infrarosso. In questo modo è possibile ottenere ulteriori informazioni utili per l'età dell'opera e la sua attribuzione.

La Thermal Quasi-Reflectography è stata sperimentata su alcuni modelli di affreschi grazie alla collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure e i Laboratori di Restauro di Firenze, e su due capolavori dell’arte rinascimentale: gli affreschi degli Zavattari, nella Cappella di Teodolinda del Duomo di Monza e la Resurrezione di Piero della Francesca, nel Museo Civico di Sansepolcro.

 

Il lavoro di ricerca ha permesso di valorizzare l'esperienza dei professionisti del gruppo CNR-INO e dell'Università di Verona nell'applicazione della riflettografia infrarossa, la tecnica  abitualmente utilizzata per indagare le stratificazioni pittoriche conoscendo in maniera approfondita la storia conservativa di un'opera pittorica.

Anche il gruppo di ricerca aquilano del Laboratorio “Laser” vanta esperienza per la diagnostica non distruttiva delle opere d’arte. Attualmente è impegnato nella fase di ricostruzione e recupero della città dell’Aquila e del suo patrimonio artistico.

La Thermal Quasi-Reflectography sta suscitando interesse nella comunità scientifica per il suo carattere altamente innovativo e la sua efficacia a tal punto da essere stata citata dallo Smithsonian, da New Scientist e dallo Stanford Photonics Research Center.

Fonte: INO

Immagine: Affresco della bottega degli Zavattari nella Cappella di Teodolina del Duomo di Monza. L'opera mostra different tecniche dell'affresco, decorazioni in oro e argento e rilievi: a) fotografia a colori, b) immagine ottenuta nel vicino IR, c) immagine ottenuta con la thermal quasi-reflectography. 

 

Qui l'articolo completo: http://goo.gl/WUOce

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