La materia, nei beni culturali, è molto più di un semplice supporto: è memoria, trasformazione, racconto. Ogni materiale, in ogni sua fase di vita – dalla produzione alla degradazione – porta con sé informazioni preziose da indagare, proteggere e restituire.
Il convegno tematico AIAr OrganicaMente nasce con l’intento di esplorare, attraverso una prospettiva multidisciplinare, la materia come testimone del tempo, della cultura umana, e dei processi tecnologici che ne influenzano l’evoluzione.
L’incontro tra scienze applicate, conservazione, restauro e storia dei materiali permette di tracciare percorsi di lettura complessi, capaci di connettere contesti, tecnologie, provenienze e cronologie. In questo scenario, il ruolo delle metodologie scientifiche è centrale: dalla caratterizzazione chimico-fisica alla datazione, dall’analisi delle trasformazioni nel tempo alla progettazione di interventi conservativi, ogni approccio contribuisce a costruire un racconto coerente della materia.
Tematiche
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Caratterizzazione e Diagnostica: indagini scientifiche per lo studio della composizione, delle tecniche esecutive e dello stato di conservazione dei materiali;
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Provenienza e Datazione: metodi per identificare l’origine, la cronologia e le trasformazioni dei manufatti, attraverso lo studio della materia e del contesto;
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Nuove metodologie: strumenti analitici, strategie sperimentali e approcci innovativi per l’indagine dei beni culturali;
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Materiali archeologici: analisi di reperti provenienti da contesti stratigrafici, siti e collezioni, in un dialogo tra scienza e archeologia;
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Materiali dell’arte: studio dei materiali costitutivi delle opere, dalle tecniche tradizionali ai materiali innovativi e alle nanotecnologie, includendo l’arte contemporanea e le trasformazioni che ne influenzano la conservazione e la lettura nel tempo;
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Conservazione, Monitoraggio, Restauro: pratiche, protocolli e tecnologie per la tutela attiva e preventiva dei beni culturali.

