L'integrazione delle più innovative tecniche scaturite dal mondo della topografia per l'acquisizione della realtà che ci circonda, inizialmente limitata alla acquisizione digitale di alcuni punti caratteristici, ma poi, evoluta con i sistemi di acquisizione a scansione automatica, ad un numero estremamente grande di punti in frazioni di secondi, ci stanno portando ad una estensione del "rilievo" che non è più solo finalizzato a costruire modelli geometrici, bensì a creare oggetti per una Realtà Aumentata che viene recentemente definita semplicemente estesa: la Extended Reality.
I risultati di sperimentazione in tal senso condotti da ricercatori del settore (R. Brumana, Blanco-Pons, Carrión-Ruiz, Lerma, Villaverde, Cabrelles, Carrión-Ruiz, Georgopoulos, Quintero, Blake, Eppich, Ouimet, etc.) ampiamente pubblicati negli ultimi anni, hanno dimostrato come il passaggio dalla semplice rappresentazione bidimensionale (2D) alla creazione di modelli "informativi", abbia consentito la gestione di una grande quantità di informazioni e contenuti, dal prima fase di raccolta dei dati fino alla generazione automatica di database digitali in grado di comunicare diversi contenuti. La ricchezza dei dati raccolti ha permesso di gettare le basi per la generazione di ambienti immersivi in grado di raggiungere non solo esperti come architetti, ingegneri, restauratori, storici ma anche esperti non utenti come i turisti e i cittadini in genere.
Un interessante esempio è quello proposto da Banfi, Brumana e Stanga ove grazie alla generazione di modelli che raccolgono un gran numero di informazioni e dati multimediali, è stato possibile sviluppare, attraverso piattaforme open source basate su codifica e scripting visivo, uno storytelling interattivo della Basilica di Sant'Ambrogio a Milano, condividendo studi e valori nascosti acquisiti negli ultimi cinque anni attraverso una vasta ricerca storica e un accurato Heritage Building Information Modeling (HBIM):
BANFI, Fabrizio; BRUMANA, Raffaella; STANGA, Chiara. Extended reality and informative models for the architectural heritage: from scan-to-BIM process to virtual and augmented reality. Virtual Archaeology Review, [S.l.], v. 10, n. 21, p. 14-30, july 2019. ISSN 1989-9947. Available at: <https://polipapers.upv.es/index.php/var/article/view/11923>. Date accessed: 31 july 2019. doi:https://doi.org/10.4995/var.2019.11923.