“Musei minori” Narrazione e multimedialità: Progetto OPUSTORY

“Musei minori” Narrazione e multimedialità: Progetto OPUSTORY

La giornata di studio “Musei minori” narrazione e multimedialità vuole accendere i riflettori sulla problematica della ridotta “popolarità” di molti musei di Roma lontani dal centro, che soffrono della presenza delle più note istituzioni culturali centrali.


La proposta di un momento di discussione sul tema nasce da un’iniziativa comune tra il Polo Museale del Lazio, Museo Nazionale dell’Alto Medioevo e il CNR, Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali, allo scopo di mettere in evidenza il lavoro svolto nell’ambito del corso “Interactive Exhibitions: a knowhow programme”.
Durante l’incontro, l’attenzione sarà posta sul valore della “riscoperta” del patrimonio museale della Capitale attraverso una rimodulazione dei contenuti, la creazione di strategie comunicative alternative, l’integrazione di allestimenti con apparati digitali ad alto contenuto scientifico per una maggiore comprensione delle collezioni museali; questo affinchè tali attività siano di supporto della valorizzazione e fruizione dei beni esposti, per aumentare il potenziale attrattivo già presente nei musei.
Si propone l’uso di tecniche di storytelling per il contesto territoriale di riferimento, cosi da ricongiungere la cittadinanza alla propria storia e tradizione.
Verrà presentato in tale sede il Progetto Opustory, un esempio di come un riallestimento del percorso espositivo pre-esistente possa migliorare la lettura dei pezzi esposti ed incrementarne la fruizione. Esso pone infatti al centro di questa rivalutazione multimediale la decorazione dell’Opus Sectile d i Porta Marina, conservata presso il MAME, consentendo in tal modo all’utente di scoprire un contesto museale di assoluto valore.
La giornata di studio sarà l’occasione per comprendere come la creatività e la multidisciplinarietà siano i veri punti cardine delle operazioni di conservazione e divulgazione dei Beni Culturali e di come questi possano garantire un nuovo slancio al tema dei musei minori e delle nuove professioni di questo settore. A sostegno di questi intenti progettuali, si devono infine considerare le nuove strategie di fundraising, le quali possono rappresentare interessanti ed utili strumenti per la realizzazione di progetti all’interno delle realtà museali italiane.

Interverranno alla Giornata di Studio:
Edith Gabrielli, Direttrice del Polo Museale del Lazio
Mirella Serlorenzi, Direttrice del MAME
Paolo Mauriello, Direttore CNR ITABC
Augusto Palombini, CNR (Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali)
Francesco Antinucci, Ricercatore CNR (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione)
Sabrina Bozzoli, National contact point Horizon 2020 – Agenzia APRE
Nicolette Mandarano, Docente all’Università di Roma La Sapienza e all’Università degli studi di Roma Tre
Laura Leopardi, Ufficio Raccolta Fondi - Dip. Innovazione e sviluppo Amnesty
International - Sezione Italiana

Per confermare la Sua presenza e/o l’accompagnamento/sostituzione con altra
persona, alla giornata di studio si prega di accedere al seguente link: https://drive.1d5920f4b44b27a802bd77c4f0536f5a-gdprlock/open?id=13-LoCgsbylGx2aYZbsE4CVslCcWSo_BCffJZa3EUdY0&authuser=0 


 

Scarica la brochure

 

Fonte: CNR ITABC, MiBACT

 

 

Related Articles