E' ancora aperto il bando per il concorso “ARS - Arte che realizza occupazione sociale” organizzato dalla Fondazione Italiana Accenture per 1 milione di euro per creare posti di lavoro giovanile valorizzando il patrimonio artistico. Il concorso è aperto a tutti coloro che vogliono realizzare nuovi prodotti o servizi capaci di contribuire alla crescita del Sistema Paese, valorizzando l’asset rappresentato da quadri, sculture e beni architettonici
Giovani, studenti, appassionati d’arte e di cultura, startupper, talenti della rete, che abbiano compiuto i 18 anni di età, ma anche centri di ricerca, associazioni, cooperative sociali e fondazioni, possono vincere un milione di euro per realizzare il loro progetto.
“Questa iniziativa è un esempio importante della mission della Fondazione Italiana Accenture. – dichiara Diego Visconti, che ne è Presidente - Siamo convinti che il Terzo Settore abbia un alto potenziale per contribuire allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese, a condizione che si cerchi di fare più sistema tra i molti soggetti che lo compongono, usando maggiormente competenze gestionali qualificate e ricorrendo di più alle nuove tecnologie. Abbiamo alcuni casi di eccellenza come l’impegno di associazioni quali il FAI e il Touring Club e l’attuale iniziativa di restauro del Colosseo sponsorizzata da Diego Della Valle. Come Fondazione vorremmo che questi esempi divenissero elementi qualificanti e diffusi del modello di sviluppo italiano”.
Per contribuire a liberare le potenzialità del Terzo Settore, la Fondazione Italiana Accenture ha creato nel 2010 la piattaforma partecipativa www.ideaTRE60.it per far sì che l’intelligenza collettiva dei talenti della rete sia messa in grado di progettare servizi innovativi e competitivi, economicamente sostenibili, scalabili e replicabili e quindi capaci di creare occupazione sociale. Specularmente www.ideaTRE60.it mette in grado le aziende di dialogare con la parte più talentuosa del web 2.0 attraverso lo strumento delle call for ideas in un ambito costruttivo e propositivo. Dopo sei concorsi all’attivo, che hanno visto la partecipazione di circa 1.200 persone e l’invio di 600 idee progettuali, è la volta oggi di “ARS. Arte che realizza occupazione sociale”, aperta fino al prossimo 25 marzo 2013.
“La Fondazione ha scelto di focalizzarsi sul patrimonio artistico nazionale – dichiara Bruno Ambrosini, Segretario Generale – perché è un asset che costituisce un vantaggio competitivo oggettivo e riconosciuto a livello internazionale. A questo si aggiunge il fatto che il nostro patrimonio appare evidentemente ad alto potenziale per la creazione di posti di lavoro attraverso lo sviluppo di servizi economicamente sostenibili. Questo settore può mettere in movimento una gran quantità di filiere, dall’industria turistica di qualità, alle produzioni artigiane, fino all’edilizia di riqualificazione, solo per citare alcuni esempi”.
Senza dimenticare che la gestione del patrimonio artistico e dei servizi a esso correlati vede già una forte presenza di organizzazioni del Terzo Settore ed è quindi un ottimo terreno per aggregare terze parti, favorendo il cosiddetto ‘fare sistema’ all’interno e all’esterno di questo mondo. Il concorso è, infatti, aperto a centri di ricerca, associazioni, cooperative sociali e fondazioni che operano nel mondo dell’arte e della cultura, ma anche giovani studenti, appassionati d’arte e di cultura, startupper, e comunque tutti coloro che vogliono mettere in gioco, attraverso la Rete, talento, creatività e professionalità.
Le risorse destinate all’organizzazione no profit che realizzerà l’idea vincitrice prevedono una dotazione in contanti fino a 700.000 euro e 300.000 euro in attività pro bono messe a disposizione da Accenture per la finalizzazione dei business plan da parte dei suoi consulenti.
“Molti e ambiziosi sono i risultati che ci aspettiamo da questo progetto innovativo. Innanzitutto la creazione di posti di lavoro per le nuove generazioni, senza dimenticare l’obiettivo di contribuire allo sviluppo del Terzo Settore, aggregando e integrando le iniziative già esistenti e quelle che nasceranno, utilizzando e ingegnerizzando tecnologie e processi, favorendo una maggiore efficienza ed efficacia dell’intero sistema, dando così un supporto sempre maggiore al Paese” – conclude Diego Visconti.
Guarda il video:
Fondazione Italiana Accenture è una realtà senza fini di lucro che si propone di promuovere l’innovazione intesa nelle sue articolazioni tecnologiche, scientifiche e manageriali a favore dello sviluppo sociale e culturale, attraverso la realizzazione di progetti concreti a vantaggio della collettività in tre ambiti principali: sviluppo sostenibile, educazione dei giovani, conservazione e fruizione del patrimonio artistico e culturale. La Fondazione opera attraverso la ricerca di forme concrete di networking con altre fondazioni, istituzioni, imprese e organismi, per svolgere ruolo di catalizzatore capace di aggregare sforzi, non solo economici ma anche intellettuali, di terze parti, a vantaggio di una maggiore incisività e di un più fattivo contributo ad una reale promozione dell’innovazione e delle sue applicazioni. www.fondazioneaccenture.it
ideaTRE60 - il luogo dove le idee accadono, è la piattaforma tecnologica creata dalla Fondazione Italiana Accenture per promuovere e sviluppare iniziative di innovazione sociale attraverso la condivisione di idee e la realizzazione delle migliori: giovani talenti, mondo della ricerca, organizzazioni ed imprese si incontrano su ideaTRE60 per attivare l’intelligenza collettiva e dare vita ad un flusso di idee innovative dedicate al progresso comune che si trasformano in progetti concreti attraverso lo strumento dei concorsi per idee. www.ideaTRE60.it
Facebook: facebook.com/ideatre60
Twitter: twitter.com/ideaTRE60
Fonte: Fondazione Italiana Accenture