Se da un lato l’archeologia ci ha restituito numerose prove del consumo e commercio di vino e del suo ruolo nelle società antiche, dall’altra rinvenire strutture per la sua produzione, soprattutto nel Levante, risulta più arduo. L’indagine condotta dalla missione tedesco-francese svela parte di questo processo, leggendo attraverso la “trama” degli intonaci usati per la costruzione delle strutture produttive. L’importanza del vino nella realtà socioeconomica e rituale nell’antichità risulta spesso evidente in archeologia, grazie ai moltissimi frammenti di forme ceramiche che ne testimoniano non solo il consumo, ma anche i costumi legati ad esso: si pensi ad esempio alla riproduzione ed adattamento di moltissimi set per bere vino e a come questi testimonino una grande ricchezza di scambi interculturali.