Ritorniamo su Palmyra e i suoi monumenti distrutti nel corso della guerra siriana dopo la notizia del rilascio di alcune immagini satellitari dell’area archeologica (https://www.archeomatica.it/documentazione/il-sito-archeologico-di-palmyra-nelle-prime-immagini-rese-pubbliche-del-piu-recente-satellite-spia-israeliano).
Il Digital Media Lab (DML) della UC San Diego Library, tra le migliori biblioteche accademiche del mondo, ha ricostruito digitalmente l'antico Tempio di Bel utilizzando metodi 3D di ultima generazione e applicazioni innovative di intelligenza artificiale. La ricostruzione è stata resa disponibile pubblicamente sul sito Web delle collezioni digitali della Biblioteca. Si tratta di una realizzazione che ha visto la collaborazione sinergica della Biblioteca statunitense e del Levantine Archaeology Laboratory della UC San Diego nell’ambito di un progetto che ha portato in passato alla conservazione digitale di più di una dozzina di rilievi, sculture, affreschi e dipinti perduti.
Il Tempio di Bel distrutto dall’Isis/Daesh nel 2015 è considerato insieme al tempio di Jupiter Heliopolitanus a Baalbek in Libano tra le strutture templari più importanti del Medio Oriente, uno degli esempi meglio conservati di arte e architettura antica, che attirava un tempo più di 150.000 turisti all'anno.